SPADA, Virgilio
Oratoriano, nato il 17 luglio 1596 a Brisighella, morto l'11 dicembre 1662 a Roma. Elemosiniere segreto di Innocenzo X e Alessandro VII, fu anche architetto autodidatta; ma ebbe solo una parte secondaria nella direzione dei lavori edilizî di Innocenzo X. È autore di un discorso sui danni cagionati a S. Pietro dalla torre campanaria del Bernini (1645) e dell'Opus architectonicum, che è stato attribuito a torto al Borromini. Fu lo S. - e non il Fontana come comunemente si è ritenuto - a proporre per primo (1651) la demolizione di tutte le case fra il Borgo Vecchio e il Borgo Nuovo per ottenere una prospettiva più grandiosa della Basilica Vaticana. Di lui si conservano alla Biblioteca Vaticana due volumi, contenenti scritture e disegni architettonici.
Bibl.: P. Arringhi, Mem. stor. della vita del padre S., Venezia 1788; F. Ehrle, Dalle carte e dai disegni di V. S., in Mem. Pont. Acc. d'Archeol., II (1928), pp. 1-98.