TEDESCHI-TREVES, Virginia
Scrittrice, nota sotto lo pseudonimo Cornelia; nata a Verona il 22 marzo 1855; moglie di Giuseppe Treves, fratello dell'editore Emilio.
Cominciò prestissimo a farsi conoscere anche come scrittrice di versi; ma più di romanzi e di novelle in prosa, per grandi e per piccoli (Vita intima, 1881; Nel regno delle Fate, 1884; Per la gloria, 1886; Il mio delitto, 1890; Forza irresistibile, ecc.): in libri e pagine sparse, dove non si può lodare una forte personalità né di psicologia, né di fantasia o d'arte, ma vi si trovano meriti sufficienti a spiegare il favore che un tempo li accolse. Diresse con bravura periodici di mode e di familiari letture editi dalla casa Treves.
Bibl.: A. De Gubernatis, Dizionario biografico degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, che citiamo perché è articoletto forse caratteristico come asserzione autobiografica; Dictionnaire international des écrivains du jour, Firenze 1891 (s. v. Treves); C. Villani, Stelle femminili, Napoli 1915, e nell'Appendice, 1916, p. 90.