Virum non cognosco
- In Pg XXV 128 le anime dei lussuriosi, immerse in una cortina di fuoco, ove alternano al canto dell'inno Summae Deus clementiae (v.) la citazione di esempi di castità e di lussuria, pronunciano come primo esempio di castità le parole di Maria all'arcangelo Gabriele, secondo Luc. 1, 34 " Quomodo fiet istud, quoniam virum non cognosco? " .