virus
virus [s.m. invar. Lat. virus "veleno"; nell'uso scient. it. e internazionale Virus ] [BFS] Specie di particelle ultramicroscopiche infettive, identiche fra loro, ciascuna delle quali può riprodursi penetrando in una cellula vivente di specie appropriata e utilizzandone all'uopo l'apparato biochimico: v. virus. ◆ [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, insieme di istruzioni destinato a danneggiare un sistema di calcolo (per es., attraverso la cancellazione di parte delle memorie) che può essere introdotto direttamente o, più spesso, mascherato all'interno di programmi apparentemente innocui che, duplicati e trasmessi inconsapevolmente da un utente all'altro, diffondono il v. su larga scala con modalità "epidemiche". Nel linguaggio giornalistico, è stato chiamato v. del computer. ◆ [BFS] V. elicoidali: v. aggregati macromolecolari: I 88 b. ◆ [BFS] V. icosaedrici: v. aggregati macromolecolari: I 88 c. ◆ [BFS] V. oncogeni: v. acidi nucleici: I 21 d. ◆ [BFS] V. poliedrici: v. aggregati macromolecolari: I 88 c. ◆ [BFS] Cristalli di v.: v. aggregati macromolecolari: I 87 b.