BELTRAMI, Vito
Patriota e uomo politico, nato a Trapani il 2 dicembre 1805, morto a Firenze il 21 luglio 1884. Fece gli studî a Milano; tornato in Sicilia (1835), fondò a Palermo un periodico letterario, La Falce, che durò dal 1844 al 1847. Fece parte del comitato rivoluzionario sorto dopo la rivoluzione del 12 gennaio 1848, ed eletto deputato alla Camera dei comuni siciliana, ebbe incarico di cooperare alla riforma della costituzione del 1812 e di rappresentare quel governo provvisorio presso la Confederazione elvetica. Andato in esilio, perché escluso dall'amnistia, prese dimora a Firenze. Deputato al Parlamento italiano nelle legislature VIII e XI, il 15 novembre 1874 fu eletto senatore. Oltre a La Falce, il B. fondò pure a Palermo (1848) Il Parlamento, insieme con l'Amari e il Perez; e più tardi, nella Rivista di Firenze, pubblicò alcuni articoli di storia dell'arte.