• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

VITTORE II papa

di Mario Niccoli - Enciclopedia Italiana (1937)
  • Condividi

VITTORE II papa

Mario Niccoli

Alla morte di papa Leone IX (19 aprile 1054) segue circa un anno d'interregno dovuto anche al fatto che i più attivi collaboratori di Leone IX nella sua opera politica contro i Normanni e religiosa a favore della riforma (Umberto di Silvacandida, Federico di Lorena, Ildebrando) erano assenti da Roma. Nel settembre 1054 Enrico III di Germania, a Magonza, d'accordo col clero romano, offre la tiara a Gebeardo, dal 1042 vescovo di Eichstätt e oppositore della politica indipendente di Leone IX. Le trattative si conclusero nel marzo 1055 a Ratisbona, e il 13 aprile dello stesso anno il vescovo di Eichstätt fu consacrato papa col nome di Vittore II. Quando Enrico III scende in Italia per offrire il promesso appoggio contro i Normanni, V. va incontro all'imperatore a Firenze dove il 4 giugno 1055 si tiene un concilio di oltre 100 vescovi, che mostra in V. la volontà di proseguire l'attività riformatrice di Leone IX pur rimanendo, a differenza di Leone, strettamente legato all'imperatore. Il quale abbandonò l'Italia lasciando indisturbati i Normanni e concedendo al papa - suo vicario per l'Italia centrale - il ducato di Spoleto e la marca di Fermo. Nel settembre 1056, dopo un breve viaggio in Abruzzo, V. si reca in Germania presso Enrico III e lo assiste al letto di morte (5 ottobre 1056) e quindi spiega attiva opera soprattutto alle diete di Aquisgrana e di Colonia perché il giovanissimo figlio di Enrico, Enrico IV, sia riconosciuto dai grandi e dai vescovi tedeschi. Tornato in Italia, il 18 aprile 1057 V. raduna un concilio al Laterano, poi ritorna in Toscana dove muore, ad Arezzo, il 28 luglio 1057. Aveva da poco regolato la successione abbaziale di Montecassino, facendo eleggere abate Federico di Lorena. L'opera riformatrice di V. fu attivamente perseguita dai suoi legati (fra i quali Ildebrando) in numerosi concilî tenuti in Francia (si ricorda quello di Tolosa del settembre 1050) e anche in Spagna.

Bibl.: Liber Pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Parigi 1892, p. 277; J. Gay, Les papes du XIe siècle, ivi 1926, p. 168 segg.; P. Kehr, in Abh. d. Berliner Akademie, 1930, p. 57 segg.; A. Fliche, La réforme grégogienne, I, Lovanio 1924, passim.

Vedi anche
venerabile Stéfano IX papa Stéfano IX papa, venerabile. - Federico dei duchi della Bassa Lorena (m. Firenze 1058), fratello del duca Goffredo il Barbuto. Arcidiacono di S. Lamberto a Liegi, fatto venire in Italia da Leone IX e nominato cancelliere e bibliotecario della Chiesa romana (1051), fece parte della missione del 1054 a ... beato Vittóre III papa Vittóre III papa, beato. - Dauferio o Desiderio da Montecassino (n. 1027 - m. Montecassino 1087); di nobile famiglia beneventana, fu monaco di Cava dei Tirreni e poi di S. Sofia a Benevento, priore a Capua, abate di Montecassino (dal 1058 fino alla morte); fu creato cardinale nel 1059. Preoccupato del ... Niccolò II papa Niccolò II papa. - Francese (Chevron, Savoia, 980 circa - Firenze 1061), di nome Gerardo, divenne papa nel dicembre 1058. Con l'aiuto delle milizie imperiali cacciò da Roma l'antipapa Benedetto X. Deciso fautore della riforma ecclesiastica, convocava quel Concilio lateranense che, nell'aprile 1059, decretava ... santo Gregòrio VII papa Gregòrio VII papa, santo. - Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto papa nel 1073, avviò un sostanziale programma di riforma della Chiesa: ...
Categorie
  • STORIA DELLE RELIGIONI in Religioni
Altri risultati per VITTORE II papa
  • VITTORE II, papa
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 99 (2020)
    Wolfgang Huschner Andrea Verardi VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta figlio del conte Altman, e di Biliza (imparentata con gli imperatori salici). Uno dei suoi fratelli, Goteboldo, fu ...
  • Vittore II
    Dizionario di Storia (2011)
    Papa (m. Arezzo 1057). Nobile svevo, vescovo dal 1042, Gebhard dei conti di Dollnstein-Hirschberg fu eletto papa nel 1055, grazie all’appoggio dell’imperatore Enrico III, dopo un anno di sede vacante dalla morte di Leone IX. Proseguì l’opera riformatrice del suo predecessore e fu vicino a Ildebrando ...
  • Vittóre II papa
    Enciclopedia on line
    Gebardo dei conti di Dollnstein-Hirschberg (m. Arezzo 1057). Fu eletto (1055) per volere di Enrico III, il quale l'anno prima a Magonza aveva preso accordi in tal senso col clero romano. Salito al soglio dopo un anno di sede vacante, V., contrario alla politica d'indipendenza seguita dal suo predecessore ...
  • VITTORE II
    Enciclopedia dei Papi (2000)
    Wolfgang Huschner Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti i nomi dei suoi genitori, Hartwig e Biliza, e quelli dei suoi fratelli, Goteboldo e Hartwig. Il primo divenne successivamente ...
Vocabolario
vittóre
vittore vittóre s. m. [dal lat. victor -oris, der. di vincĕre, part. pass. victus]. – Forma poet. e rara per vincitore: Volgerà il sol non pure anni ma lustri E secoli, vittor d’ogni cerebro (Petrarca). ◆ Meno raro il femm. vittrice (v.),...
papà
papa papà (ant. pappà) s. m. [voce onomatopeica del linguaggio infantile]. – Padre. È voce fam. e affettuosa, largamente diffusa in tutta Italia (mentre babbo si va sempre più restringendo all’ambito toscano), usata soprattutto come vocativo...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali