VITTORE IV antipapa (Gregorio Conti)
Alla morte dell'antipapa Anacleto II, sopravvenuta il 25 gennaio 1138 a rafforzare la posizione del papa legittimo Innocenzo II, la famiglia Pierleoni e i cardinali più impegnati nello scisma elevarono alla tiara, col nome di Vittore IV, il cardinale Gregorio Conti (meta di marzo) che, spalleggiato dai suoi sostenitori e incoraggiato da Ruggiero di Sicilia, riuscì ancora per qualche mese a tenere in scacco Innocenzo II. Ma la causa dello scisma scoppiato alla morte di Onorio II era ormai, anche per l'abilissima attività di S. Bernardo di Chiaravalle, perduta, e l'antipapa si vide a poco a poco sottratto ogni appoggio. Costretto a cercare protezione presso San Bernardo in persona, fu da questo indotto a deporre la tiara. Il 29 maggio 1138 gli ultimi partigiani dello scisma, V. in testa, fecero penitenza in S. Pietro e riconobbero formalmente l'autorità d'Innocenzo II.
Bibl.: V. innocenzo ii.