Studioso di ragioneria (Torino 1863 - Roma 1930), discepolo di F. Besta; prof. dal 1906 nell'Istituto sup. coloniale di commercio di Roma (poi Ist. sup. di scienze economiche e commerciali), autore di scritti sulla storia della disciplina e di studî tecnici, tra cui: La partita doppia applicata alle scritture delle antiche aziende mercantili veneziane (1891); Ragioneria generale (1907); Osservazioni intorno alle stime (1925).