Ingegnere italiano (Firenze 1896 - Roma 1957). Direttore (1924) del reparto ricerche e poi direttore tecnico della soc. Italo-Radio e più tardi (1938) della Italcable; prof. (1940) di elettrotecnica nell'univ. di Bologna e, dal 1951 alla morte, direttore dell'Istituto superiore delle poste e delle telecomunicazioni in Roma; socio corrispondente dei Lincei (1957). Il suo nome è particolarmente legato allo sviluppo delle radiocomunicazioni a grande distanza per mezzo di onde corte; tra l'altro, progettò la grande stazione a onde corte di Torrenova, presso Roma, della Italcable, notevole per l'originalità di varie realizzazioni. Gli si debbono anche importanti studî sulle antenne direttive e sull'esercizio di linee telegrafiche sottomarine.