Orlandi, Vittorio
Italia • Cassano Magnago, 1940 • Specialità: Salto ostacoli
Animato da straordinaria passione, maturò da autodidatta l'eccezionale bagaglio tecnico che gli consentì di imporsi all'attenzione di tecnici e addetti ai lavori. Ottenne le prime affermazioni realmente significative alla fine degli anni Sessanta, con alcune vittorie internazionali e anche a Roma (piazza di Siena). La sua consacrazione nel salto ostacoli è avvenuta dopo l'incontro con Fulmer Feather Duster, la cavalla irlandese con cui nel 1969 vinse, davanti a Piero D'Inzeo, il Campionato italiano e con cui realizzò due ottimi percorsi (4 penalità) ai Giochi Olimpici di Monaco nel 1972. In quella occasione fu tra i principali artefici della medaglia di bronzo italiana, insieme ai due fratelli D'Inzeo e a Graziano Mancinelli. L'anno successivo fu quarto individuale agli Europei di Hickstead (con Fiorello). Dirigente sportivo di grande spessore, è stato il fondatore del Pony Club Fiorello Italia, la prima organizzazione che ha favorito e diffuso in territorio nazionale l'utilizzo dei pony tra i bambini.