POGGI, Vittorio
Storico, archeologo, patriota, nato a Torino il 20 dicembre 1833, morto a Savona il 31 dicembre 1914. Studiò prima a Savona, poi all'università di Genova, dove si laureò in legge nel 1856. Aveva fatto le prime armi in giornalismo a Savona, collaborando al Saggiatore e fondando Il Diario Savonese. Nel 1858 fondò e diresse a Genova il San Giorgio, divenuto poi La Nazione, battagliero quotidiano cui collaborarono, tra gli altri, Nino Bixio, P. Sbarbaro, A. G. Barrili. Nello stesso anno partì volontario in guerra, arruolandosi nel 1° Reggimento Cacciatori della Magra; rimase soldato anche dopo la fine delle ostilità e prese parte alla campagna del 1866. Durante questa cominciò ad occuparsi di problemi archeologici, acquistandovi presto notevole cultura, e pubblicò alcuni pregevoli studî. Nel 1880-81, per incarico del Ministero della pubblica istruzione, ordinò il nuovo museo archeologico di Firenze. Voltosi il suo interesse di studioso alle antichità e alla storia della Liguria, fondò nel 1885, con Paolo Boselli, la Società storica savonese. Nel 1890, abbandonato il servizio attivo nell'esercito col grado di tenente colonnello, fu nominato r. commissario alla Certosa di Pavia, e l'anno dopo, a Genova, r. commissario per le antichità e belle arti.
Tutta una serie di monografie ed opere furono, sino alla morte, il frutto della sua ulteriore attività. Fra queste vanno ricordate: Series rectorum reipublicae Genuensis (1889), Leges Genuenses (1900), Cronotassi dei principali magistrati che ressero e amministrarono il Comune di Savona dalle origini alla perdita della sua autonomia (voll. 2, 1902-08), ed altre molte. Ebbe varie cariche pubbliche e alte onorificenze.