vivace
Solo nella Commedia e in un passo del Convivio. In senso proprio vale " pieno di vita e di vigore "; è perciò riferito a un albero ricco di frutti (Pg XXIV 103 parvermi i rami gravidi e vivaci / d'un altro pomo; per il Mattalia " suggerisce anche vivezza di colore "), a un terreno fertile e fecondo (XXXII 137 come da gramigna / vivace terra, da la piuma... / si ricoperse) e, in un contesto metaforico, a una sorgente perenne e abbondante di acque: Pd XXXIII 12 intra ' mortali, / se' di speranza fontana vivace (nell'invocazione di s. Bernardo alla Vergine).
Nel Paradiso, riferito a una sorgente di luce, indica che questa ha una luminosità viva e intensa: XXVII 12 Dinanzi a li occhi miei le quattro face [le anime splendenti degli apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni, e di Adamo] / stavano accese, e quella che pria venne / incominciò a farsi più vivace. Quindi, in senso figurato, è riferito allo splendore di una verità, capace di dissolvere le ombre dell'errore e del dubbio: II 110 te ne l'intelletto / voglio informar di luce sì vivace, che ti tremolerà nel suo aspetto; nell'ambito di un'ampia metafora tesa ad affermare che l'esistenza di Dio è il principio da cui derivano tutti gli altri articoli della fede, a quel modo che da una scintilla divampa una fiamma luminosa e intensa: Quest'è 'l principio, quest'è la favilla / che si dilata in fiamma poi vivace (XXIV 146).
Il valore figurato è anche più evidente allorquando si dimostra che l'amore di Dio per le creature, pur irradiandosi su tutte, risplende con maggior intensità su quelle che più assomigliano a Dio: Pd VII 75 l'ardor santo ch'ogne cosa raggia, / ne la più somigliante è più vivace; e così nell'accenno a la vivace / carità di s. Bernardo (XXXI 109).
La luce divina, che è causa del loro essere, permette alle Intelligenze angeliche di conoscere in quella stessa luce l'essemplo intenzionale... de l'umana essenzia (Cv III VI 6); inoltre effetto di queste intelligenze è amore (II VIII 4); di qua la proprietà dell'uso dell'aggettivo in IV 17 risplende nel nostro intelletto alcuno lume de la vivacissima loro essenza, in quanto gli angeli sono per l'uomo sorgente, sia pure mediata, di conoscenza intellettuale e di amore.