JUGOVIC, Vladimir
Iugoslavia. Trstenik, 30 agosto 1969 • Ruolo: centrocampista • Esordio in serie A: 6 settembre 1992 (Sampdoria-Lazio, 3-3) • Squadre di appartenenza: 1989-92: Stella Rossa; 1992-95: Sampdoria; 1995-97: Juventus; 1997-98: Lazio; 1998-99: Atlético Madrid; 1999-2001: Inter; 2001-02: Monaco • In nazionale: 41 presenze e 3 reti (esordio: 6 agosto 1991, Comunità Stati Indipendenti-Iugoslavia, 0-0) • Vittorie: 3 Campionati iugoslavi (1989-90, 1990-91, 1991-92), 1 Coppa di Iugoslavia (1989-90), 2 Coppe dei Campioni/Champions League (1990-91, 1995-96), 2 Coppe Intercontinentali (1991, 1996), 2 Coppe Italia (1993-94, 1997-98), 1 Supercoppa Europea (1998), 1 Campionato italiano (1996-97)
Centrocampista dotato di personalità e ingegno, capace di catturare palle utili a far ripartire la propria squadra. Cresciuto nella Stella Rossa, viene adottato dal calcio italiano grazie alla segnalazione di Boskov. Nella Sampdoria si fa apprezzare per la continuità e il dinamismo oltre che per la discreta capacità di segnare. Poi diventa un leader e una pedina indispensabile per la Juventus di Lippi con cui colleziona trofei e trionfi. Nei pochi mesi vissuti a Madrid con l'Atlético, reclutato da Arrigo Sacchi, si procura un incidente muscolare dal quale recupera a fatica. Appena tornato in Italia, questa volta all'Inter, presenta ancora problemi e deve penare per trovare un posto fisso nella squadra e legittimare l'investimento.