FILATOV, Vladimir Petrovič
Oftalmologo, nato a Mikhailovka il 12 febbraio 1875, morto nel 1956. Ha svolto la sua attività a Odessa, dapprima (1911) come direttore della Clinica oculistica dell'università, in seguito (1936) alla direzione dell'Istituto Ucraino per le malattie oftalmiche, intitolato al suo nome; i suoi contributi maggiori hanno avuto per oggetto, oltre all'oculistica, la chirurgia plastica e, nel campo della medicina generale, un particolare tipo di terapia stimolante. Nel 1951 fu insignîto della medaglia d'oro Mečnikov.
Appartiene a F. un particolare tipo di trapianto peduncolato (1916), quello a lembo tubulato che ha reso possibile estese e complesse ricostruzioni. Nell'ambito dell'oftalmologia, a parte interessanti contributi alla patogenesi e alla diagnosi del glaucoma, è ricordato come autore di un brillante metodo di cheratoplastica, che ha realizzato utilizzando per il trapianto cornea di cadavere. La ricerca di un metodo per far regredire la opacizzazione dell'innesto corneale gli ha offerto l'occasione per la formulazione della terapia tessutale: avendo infatti osservato che il successivo innesto di un piccolo frammento di tessuto corneale ripristinava la desiderata trasparenza della cornea trapiantata, pensò di controllare se l'innesto sottocutaneo di un qualsiasi tessuto, animale o vegetale, poteva esercitare una benefica. azione aspecifica sulle malattie dei varî organi. I risultati favorevoli di questi esperimenti vennero da F. spiegati supponendo che nei tessuti trapiantati si sviluppassero e accumulassero particolari sostanze - che denominò stimoline biogene - capaci di ravvivare il trofismo dei varî organi. Tra i suoi scritti si ricordano: Optičeskaja peresadka rogovicy i tkanevaja terapija ("Trapianto oculare della cornea e terapia tessutale", Mosca 1945); Tkanevaja terapija. Lecenie biogennymi stimuljatorami ("Terapia dei tessuti; cura con le stimoline biogeniche", Taškent 1948).