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VLADIMIRO I il Santo, principe di Kiev

di Fritz Epstein - Enciclopedia Italiana (1937)
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VLADIMIRO I il Santo, principe di Kiev

Fritz Epstein

Figlio del principe Svjatoslav e di una scandinava, Malmfrid. Dei figli di Svjatoslav, Jaropolk regnò in Kiev, Oleg nella regione di Drevljan e V. in Novgorod; dopo la vittoria di Jaropolk su Oleg, V. riparò in Svezia (979-80), tornò poi nuovamente a Novgorod. Il suo regno fu travagliato da continue guerre: contro i Vjatiči e i Radimiči, gli Jatvagi, i Bulgari delVolga e del Danubio, i Chorvati e i Polacchi; ma specialmente contro i Peceneghi.

Importanza mondiale ebbe la conversione di V. al cristianesimo e le sue nozze con la principessa bizantina Anna (morta nel 1011), per le conseguenze che ebbero sullo stato russo e sulla civiltà dell'Europa orientale. Probabilmente il battesimo ebbe luogo in Kiev (989) prima della conquista di Cherson; forse influì sulla conversione di V. re Olaf Tryggwison di Norvegia, vissuto in Novgorod nel 969-975. Sposando Anna, sorella di Basilio II e Costantino VIII, V. diveniva anche cognato dell'imperatore tedesco Ottone II.

Il battesimo e le nozze di V. ebbero conseguenze considerevoli per la posizione giuridica della Russia rispetto a Bisanzio: la Russia divenne una provincia ecclesiastica del patriarcato bizantino, schiudendosi all'influenza della civiltà romana orientale; il metropolita inviato da Bisanzio a Kiev rappresentava l'imperatore oltre al patriarca di Costantinopoli. Secondo il concetto bizantino la Russia diventava quindi uno stato vassallo. La sistematica cristianizzazione della Russia fu conseguita però solo sotto il successore di V., Jaroslav, a cui risale anche l'organizzazione sistematica della chiesa e dello stato.

Dai sette matrimonî conchiusi da V. ancora pagano, nacquero 12 figli e 11 figlie; le nozze con la bizantina rimasero sterili. Probabilmente nel 1012 V. sposò la terza figlia del conte Cuno von Öhningen e di Richlinte, figlia di Ottone il Grande; la figlia Dobronega (Maria) nata da queste nozze, divenne nel 1038 o nel 1039 la consorte di Casimiro I il Rinnovatore, re di Polonia. Tra le chiese elevate da V. la più celebre è la chiesa della Madre di Dio (Desjatinnaja), in Kiev, fatta costruire da V. tra il 989 e il 995 circa da architetti di Costantinopoli. La personalità di V. sta al centro dei byline del ciclo di Kiev.

Bibl.: N. Kostomarov, Russische Geschichte in Biographien, I: Die Herrschaft des Hauses Wladimirs des Heiligen X-XVI. Jahrhundert, Lipsia 1888, pp. 1-7; B. Stern, Fürst Wladimirs Tafelrunde. Altrussische Heldensangen, Berlino 1892; Mich. Hruševs′kyj, Geschichte des ukrainischen (ruthenischen) Volkes, I, Lipsia 1906, pp. 490-549; A. A. Šachmatov, Korsunskaja legenda, in Sbornik v čest′ V. I. Lamanskago, II, Pietroburgo 1907-08; A. Bert′e-Delagard (Bertier-de la Garde), Kak Vladimir osaždal Korsun′, in Izvestija otdelenija russk. jazyka i slovesn. imp. Akademii Nauk, XIV, n. 1 (1909); N. Serebrjanskij, Drevne-russkie knjažeskie žitija, Mosca 1915; Sbornik v pamjat′ ravno-apostol′nogo kn. Vladimira, in Izd. obščestva ljubitelej drevn. pis′mennosti, 1917, nn. 26-30; Ustav Sv. Vladimira, in Pamjatniki drevne-russkago kanoničeskago prava, II, i (Russkaja Istoričeskaja Biblioteka), XXXVI, Pietrogrado 1920; A. L. Pogodin, Popytka jazyčeskoj restavracii pri Vladimire, in Trudy russkich učenych za-granicej, II (1923), pp. 149-157; B. Sokolov, Epičeskie skozanija o ženitbe kn. Vladimira (Germano-russkie otnošenija v oblasti eposa), in Učen. zapiski Saratovskogo gosud. universiteta, I-III (1923), pp. 69-122; E. F. Šmurlo, Kogda i gde krestilsja Vladimir Svjatoj? in Zapiski russkago istoričeskago obščetsva v Prage, I (1927), pp. 120-148; N. Bryan-Chaninov, Études sur la littérature médiévale russe: Les bylines du cycle Kiévien, in Mercure de France, CCXIII (1929), pp. 614-30; E. V. Spektorskij, Ôv. Vladimir i russkaja kul'tura, Belgrado 1929; M. v. Talbe, Zagadočnyj rodovoj znak sem′i Vladimira Svjatago, in Sbornik statej posvj. P. N. Miljukovu, 1859-1929, Praga 1929, pp. 117-136; M. A. Georgievskij, Delo sv. Vladimira, in Sbornik v pamjat′ ravnoapost. kn. Vladimira, Belgrado 1930; G. Laehr, Die Anfänge des russischen Reiches. Politische Geschichte im 9. und 10. Jahrhundert, in Eberings, Histor. Studien, Berlino 1930, n. 189; W. Solowjew, Der hl. Wladimir und der christliche Staat, Paderborn 1930; S. E. Cross, La tradition islandaise de Saint Vladimir, in Revue des études slaves, XI (1931), pp. 133-148; N. de Baumgarten, Le dernier mariage de Saint Vladimir, in Orientalia Christiana, XVIII (1930), n. 61, p. 2; id., Olaf Tryggwison, roi de Norvège, et ses relations avec Saint Vladimir de Russie, ibid., XXIV (1931), n. 73, p. 1; id., Saint Vladimir de Russie et la conversion de la Russie, ibid., XXVII (1932), n. 79, p. 1; cfr. W. Zaikyn, Kwartalnik Historyczny, IL (1935), pp. 134-142; G. K. Loukomski, Kiev, ville sainte de Russie, Parigi 1929; D. Ainalov, Geschichte der russischen Monumentalkunst der vormoskovitischen Zeit, Berlino 1932.

Vedi anche
detto il Saggio Jaroslav I Vladimirovič granduca di Kiev Jaroslav I Vladimirovič ‹iiraslàf vlëd'im'ìrëv'ič› granduca di Kiev, detto il Saggio (russo J. Mudryj). - Figlio (978-1054) del granduca Vladimiro; nel 1016 vinse il fratello maggiore Svjatopolk, entrando a Kiev. Cacciato da Boleslao di Polonia e dal fratello, lo sconfisse e lo uccise (1018), affrontando ... Jaropolk I Svjatoslavovič granduca di Kiev Jaropolk I Svjatoslavovič ‹iirapòlk sv'itaslàvëv'ič› granduca di Kiev. - Figlio (945-977) di Svjatoslav, ebbe da questi Kiev, mentre a Oleg toccò il territorio dei Drevliani e a Vladimiro (il Grande) Novgorod. Nel 976 uccise Oleg e, poiché Vladimiro fuggì in Scandinavia, divenne unico signore della Russia ... bylina Canti popolari epici russi. Poiché molti trattano degli antichi bogatyri (eroi) di Kiev, Vladimir e Novgorod, non è escluso che la loro origine, localizzata in tali centri, risalga al 10° e 12° secolo. Sopravvivono ancora in alcune zone isolate della Russia settentrionale. Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente. ● Il nome Russia designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento della massima espansione, a metà del 19° sec., in Europa, Asia e Nord America, dal Mar Baltico ...
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Vocabolario
santo
santo agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
Disforia di genere
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
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