Vladimiro I il Santo
Principe di Kiev (n. 956-ca. m. 1015). Figlio del principe Svjatoslav, nel 970 succedette al padre a Novgorod mentre i fratelli Jaropolk e Oleg succedevano rispettivamente a Kiev e nella regione di Drevljan. Coinvolto nella contesa tra i due fratelli, nel 977 V. passò in Scandinavia. Ritornato in Russia conquistò Kiev (980) e, eliminato Jaropolk che aveva sconfitto il fratello e preso il suo territorio, si fece proclamare principe di tutta la Russia. Regnando sul vastissimo territorio dai laghi del Nord alla steppa, dall’incerta frontiera occidentale al Volga, V. si trovò impegnato continuamente in guerra contro i popoli confinanti. Sotto di lui il principato di Kiev conobbe il periodo più brillante della sua storia, anche se lo Stato era lontano dall’essere fondato su basi sicure e dal possedere un’adeguata organizzazione unitaria. Di fondamentale importanza per lo Stato russo e per la civiltà dell’Europa orientale furono la conversione di V. al cristianesimo (988) e le sue nozze con la principessa bizantina Anna, sorella di Basilio II e di Costantino VIII: la Russia divenne una provincia ecclesiastica del patriarcato bizantino, aprendosi da allora all’influenza della civiltà di Bisanzio.