VOR (Very high frequency omnidirectional range)
Sistema di radionavigazione utilizzato principalmente in ambito aeronautico. La stazione VOR emette un segnale radio VHF che permette al ricevitore installato sui velivoli di calcolare la direzione, rispetto al nord magnetico, secondo cui il velivolo vede la stazione VOR. Questa direzione è detta radiale e l’intersezione di due radiali di differenti impianti VOR identifica la posizione del velivolo. Il pilota segue direzioni e percorsi specifici, volando da stazione a stazione (VOR a prua, VOR in coda) e selezionando a ogni sorvolo di stazione VOR la stazione successiva. Per questo i VOR sono di solito installati nei punti di intersezione delle aerovie, definendo così le rotte su cui il traffico aereo si svolge. Il VOR opera nella gamma di frequenze da 108,0 a 117,95 MHz con intervalli di 50 kHz. Un sistema di antenne genera due diversi segnali: uno si propaga in modo omnidirezionale e uno lungo una direzione che ruota intorno all’asse verticale a velocità di 30 giri/s. Tra i due segnali viene generata sempre una differenza di fase che eguaglia esattamente l’angolo rispetto al nord della direzione in cui si sta inviando il segnale; l’utente riceve così, in funzione della posizione rispetto alla stazione VOR, due segnali sfasati da 0° (in corrispondenza del nord magnetico) fino a 359°, che permettono di definire 360 radiali. Il fascio rotante nei moderni impianti non è più ottenuto con rotazione meccanica, ma mediante due antenne a dipoli incrociati alimentati con due segnali modulati in frequenza a 30 Hz e aventi una differenza di fase di 90°, i quali, combinandosi nello spazio, generano un fascio a forma di 8 che ruota 30 volte al secondo. In impianti ancora più moderni, si usa l’effetto Doppler in trasmissione (DVOR, Doppler VOR) tramite un’antenna costituita da una cinquantina di elementi posizionati lungo una circonferenza dal diametro di ca. 13,5 m, che vengono progressivamente eccitati realizzando l’equivalente di una singola antenna che ruota a 30 giri/s. Un VOR per navigazione in aerovia (alta quota) emette tipicamente una potenza di 200 W con una copertura garantita di 130 miglia nautiche (ca. 240 km) tra 18.000 e 45.000 piedi (ca. 5500÷13.700 m) e deve garantire una precisione migliore di ±2,5° lungo la mezzeria di un’aerovia e migliore di ±1,5° lungo la radiale che costituisce una rotta di avvicinamento strumentale. Spesso, nell’aviazione civile il VOR è co-locato con un altro sistema di radionavigazione (DME, Distance measurement equipment) che permette al velivolo, opportunamente equipaggiato, di calcolare la propria distanza dalla stazione di terra.