semilatium, vulgare
- In VE I XIX 1 è così chiamato il volgare proprio di tutta la sinistra dell'Italia, totius sinistratae Ytaliae proprium, che D., con un ragionamento tuttavia affatto ipotetico, vuol nettamente distinguere dai dialetti del versante tirrenico, toscani e dell'Italia centrale, constatando l'esistenza di forme e di termini affini tra tutti i dialetti della sponda adriatica; cfr. Marigo 158-159 ss., e vedi sub v. DE VULGARI ELOQUENTIA; e anche CREMONA; Lombardia.