VULPIA

di Emilio CHIOVENDA - Enciclopedia Italiana (1937)

VULPIA

Emilio CHIOVENDA

. Genere di piante della famiglia Graminacee (dedicato da C. C. Gmelin al farmacista botanico J. S. Vulpius). Sono piccole erbe annue o perenni, con glume molto disuguali, l'inferiore piccolissima o addirittura mancante; glumette con reste generalmente più lunghe di esse, talora lungamente cigliate; stami con i filamenti assai brevi. Sono circa 40 specie, la maggior parte della regione mediterranea; le più comuni in Italia: V. myuros (L.) Gm.; V. ciliata (Danth.) Link; V. ligustica (All.) Link.

Vedi anche
perenne In botanica, si dice di pianta con ciclo vitale che si protrae per più di due anni. Le piante perenne possono fiorire e fruttificare una sola volta (piante monocarpiche, come le agavi) o, come accade normalmente per più anni di seguito. gluma Brattea verdastra o scariosa, posta alla base delle infiorescenze delle Poacee. Nella maggior parte dei casi, le gluma sono a coppie: una inferiore (solitamente maggiore) e una superiore, e abbracciano parzialmente la spighetta (➔ spiga). È detta glumetta ciascuna piccola brattea che avvolge, da sola ... stame In botanica, nei fiori delle Fanerogame, sporofillo che dà origine alle microspore (granelli pollinici) ed è analogo ai microsporofilli delle Pteridofite eterosporee. L’insieme degli stame di ogni fiore costituisce l’androceo. La forma degli stame, il numero, la posizione e i rapporti che presentano ... erba Nome generico di ogni pianta che, nella parte epigea, non possiede fusto legnoso. Le erba, o piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere biennali o perenni, se la parte sotterranea è persistente e sviluppa ogni anno i germogli aerei erbacei. L’erba è una pianta solitamente sensibile alle ...