Cierpinski, Waldemar
Germania Est • Neugattersleben, 3 agosto 1950 • Specialità: Maratona
È stato il solo maratoneta ‒ dopo Abebe Bikila ‒ che sia riuscito a vincere due medaglie d'oro olimpiche in questa specialità. Da ragazzo praticò il calcio e poi il pugilato. Dovendo percorrere alcuni chilometri per raggiungere la palestra dal suo villaggio, quasi senza rendersene conto si allenò al mezzofondo. Nel 1966 si iscrisse al club Chemnie Halle e poche settimane dopo partecipò a Berlino alle Spartakiadi, dove finì secondo in una prova di cross sui 7,5 km. Nel 1969 si specializzò sui 3000 m siepi, correndo in 8,42″. Nel 1972 vinse la gara sui 3000 m siepi durante l'incontro con la Francia, in 8′33,8″, ma non riuscì a qualificarsi per le Olimpiadi. Il 6 ottobre 1974 debuttò nella maratona a Kosice, in Cecoslovacchia, arrivando terzo in 2h20′28,4″. Nel 1976, a Karlmarxstadt, vinse la sua prima maratona in 2h13′57,2″, riconfermandosi ai Campionati della Germania Est, a Wittenberg, in 2h12′21,2″. La prima vittoria olimpica arrivò, con sorpresa di tutti, a Montreal 1976, dove ci si attendeva un altro successo di Frank Shorter. L'atleta americano, in effetti, condusse la gara sino al 34° chilometro, quando Cierpinski decise di accelerare, conseguendo in 1 km un distacco di 13″, che portò a 50″ sulla linea del traguardo: in 2h09′55″, migliorò largamente il record olimpico stabilito nel 1964 da Abebe Bikila. Nel 1980, a Mosca, rivinse l'oro in 2h11′03″. Tra le due maratone olimpiche corse di rado e quando uscì dalla Germania Est fu sonoramente battuto, come il 3 dicembre 1978 a Fukuoka dove terminò trentaduesimo, in 2h22′49″.