Psicologo (Burlington, Iowa, 1872 - Ann Arbor, Michigan, 1960). Allievo di E. Titchener, si rivolse al funzionalismo, interessandosi particolarmente di problemi del comportamento. Importanti i suoi contributi sui processi psichici della lettura, dell'attenzione, della fatica mentale, del ragionamento; sentì l'influenza del pensiero freudiano. Opere principali: L'attention (1906); History of psychology (1929); Psychology of language (1929); Handbook of psychology (in collab. con L. S. Pennington, 1942).