Iranista (Ragnit, Prussia Orientale, 1908 - Berkeley 1967), studiò a Gottinga dove si specializzò con F. C. Andreas (1931); nel 1937, per sfuggire alla persecuzione nazista, si trasferì in Inghilterra, dove insegnò nella School of oriental and african studies a Londra; nel 1961 passò a Berke ley in California. Eccezionale conoscitore di tutta l'area linguistica iranica, ha lasciato circa un centinaio di lavori dedicati prevalentemente all'edizione, interpretazione e analisi linguistica di testi religiosi ed epigrafici in pahlavico, sogdiano, partico, battriano, corasmio, uiguro (ora raccolti in Selected papers I-II, 1977); in particolare si occupò dell'analisi dei materiali iranici scoperti all'inizio del secolo a Turfan, in Asia centrale.