Ong, Walter Jackson
Storico statunitense della letteratura e della cultura (Kansas City, 1912 - St. Louis, 2003). Sacerdote cattolico (dal 1946), gesuita, insegnò (dal 1954) letteratura inglese presso la Saint Louis University; dagli anni Settanta fu chiamato a far parte di diverse istituzioni culturali statunitensi. Segnalatosi con una monografia su Ramo e il ramismo (Ramus, method, and the decay of dialogue: from the art of discourse to the art of reason, 1958), ha studiato in maniera approfondita i meccanismi della trasmissione culturale nelle società prive di scrittura, nell’intento di rintracciare gli elementi caratteristici dell’oralità primaria (centralità della memoria, del suono, dell’elemento vocale, sue relazioni con gli organi di senso) e di evidenziare le conseguenze derivanti dallo sviluppo della cultura alfabetizzata (nascita della scrittura, avvento della stampa, ecc.), con particolare riferimento alla società contemporanea e alla rinascita dell’oralità che in essa sembra prefigurarsi. Tra le sue opere si ricordano: The precence of the world (1967; trad. it. La presenza della parola); Interfaces of the world (1977; trad. it. Interfacce della parola); Orality and literacy. The technologizing of the world (1982; trad. it. Oralità e scrittura. Le tecnologie della parola); Fighting for life: contest, sexuality and consciousness (1989).