Uomo politico cinese (Fanyu, Guangdong, 1881 - Tokyo 1944). Tra i principali membri del Guomindang e stretto collaboratore di Sun Zhongshan, alla morte di quest'ultimo (1925) divenne presidente del governo nazionale. Dopo la creazione del governo di Nanchino da parte di Jiang Jieshi (1927), formò un effimero governo rivale a Wuhan con la collaborazione dei comunisti. Riconciliatosi con Jiang Jieshi nel 1932, assunse la presidenza del Guomindang. Convintosi dell'impossibilità della vittoria cinese, dopo lo scoppio della guerra con il Giappone (1937) si trasferì ad Hanoi, da dove invocò la cessazione della resistenza armata e un accordo di pace. Nel marzo 1940 i Giapponesi lo posero a capo di un governo fantoccio sui territorî da essi occupati, avente sede a Nanchino. Ammalatosi, fu portato in Giappone, dove morì.