WARRINGTON (A. T., 47-48)
Città dell'Inghilterra occidentale, nella contea di Lancaster, situata circa 30 km. a ESE. di Liverpool, sulla riva destra della Mersey e sul Manchester Ship Canal che qui è sorpassato da cinque ponti. Di antica origine, conserva alcuni edifici notevoli tra i quali la chiesa di St Elphin con alta torre centrale e il palazzo municipale e varie abitazioni di legno del sec. XVIII. Possiede inoltre numerosi istituti di istruzione, alcuni dei quali risalenti al sec. XVI. Fu già un notevole centro manifatturiero con fiorenti industrie tessili; oggi è un attivo centro industriale specializzato nella lavorazione del cuoio. Possiede altre industrie: chimiche, metallurgiche e vetrarie. Nel 1931 contava 79.322 abitanti. V'è una numerosa colonia italiana dedita a piccole industrie.
Storia. - Antica città, sorta sulla grande strada romana da Chester al nord, forse la sua fondazione risale ai Britanni; è nominata, col nome di Walintuna, nel Domesday Book come capoluogo di un distretto centuriale (hundred); i suoi mercati e le sue fiere assunsero grande importanza. Durante la guerra civile abbracciò la causa monarchica e Cromwell nel 1648 vi sconfisse le truppe monarchiche comandate da Baillie. Dal 1757 al 1783 la Warrington Academy fu un famoso collegio per l'educazione dei figli di non conformisti: annoverò tra gl'insegnanti Joseph Priestley, e tra gli allievi Thomas Malthus.
La biblioteca municipale fu la prima a esser mantenuta in Inghilterra col gettito delle imposte comunali (1848).