WARWICK
Cittadina dell'Inghilterra centrale, capoluogo della contea omonima, ubicata su di una collina posta sulla sponda del fiume Avon.È probabile che un primo insediamento risalga già al sec. 6°, ma l'esistenza di W. è documentata per la prima volta nel 914, quando venne fondato un burgh per la difesa della Mercia contro le razzie dei Danesi. All'epoca del censimento del 1086 riportato nel Domesday Book, la sua popolazione era di ca. millecinquecento abitanti e sembra che il numero sia rimasto pressoché invariato fino al 16° secolo.La città fu cinta di mura all'inizio del sec. 14°, ma doveva essere munita di un fossato e di porte ben prima dell'11°, forse per inglobare le difese del nucleo fortificato di epoca anglosassone. Sopravvivono due delle tre porte urbiche medievali: quella occidentale (West Gate) e quella orientale (East Gate). Entrambe includono delle cappelle, ma quella al di sopra della porta orientale, dedicata a s. Pietro, è stata interamente riedificata nel 1788. Sul lato meridionale, la città era protetta dal fiume, attraversato da un 'grande ponte', la cui esistenza è ricordata già a partire dal 1208. Il sistema viario si articolava essenzialmente in anelli concentrici di strade all'interno e all'esterno delle mura, con due assi principali che li collegavano, incrociandosi nel centro della città.W. deve la sua importanza nel Medioevo al suo status sia di città capoluogo della contea sia di residenza dei conti di Warwick. Le vicende di questa importantissima dinastia hanno dominato la storia medievale della città e ai conti di W. spetta il merito dello sviluppo dei due principali monumenti medievali ancora conservati, entrambi di notevole valore artistico: il castello, posto sul lato occidentale dell'insediamento, e la collegiata di St Mary, che occupa il punto più alto all'interno delle mura.Il castello di W. venne fondato da Guglielmo I nel 1068 e affidato alla custodia di Enrico di Beaumont, che venne creato primo conte di W. nel 1088. L'impianto della motta e dei bastioni di questo originario castello è ancora leggibile nei suoi aspetti essenziali, ma le più importanti costruzioni medievali rimaste - eccetto il mastio, oggi in rovina, di struttura normanna - sono datate al sec. 14° e furono costruite per committenza della famiglia Beauchamp, che acquisì la contea nel 1268: la parte orientale del bastione fu sviluppata come una grande facciata monumentale, con una massiccia torre a destinazione residenziale a ciascuna delle estremità e un edificio d'ingresso con barbacani sporgenti al centro. L'opera fu iniziata dopo il 1356 da Thomas Beauchamp (m. nel 1369) e, sebbene la porta di accesso e la torre settentrionale fossero terminate probabilmente entro l'anno della sua morte, la Guy's Tower posta a S venne conclusa soltanto nei primi anni novanta del 14° secolo. Le zone residenziali del castello, che presentano molti fabbricati medievali, sono state fortemente alterate nel corso del tempo.La collegiata di St Mary fu fondata nel 1123 da Robert di Newburgh, conte di W., e si sviluppò nel corso del Medioevo, grazie al patronato dei conti, come fondazione dinastica. Nel 1694 un incendio distrusse la navata medievale e la torre occidentale della chiesa; tuttavia si conserva la terminazione orientale. Il coro e diversi ambienti posti a N di esso, comprese la sala capitolare e la sagrestia, furono edificati negli anni 1381-1396. I dettagli architettonici mostrano affinità con gli importanti edifici che nel medesimo periodo venivano eretti nel vicino Kenilworth Castle e il coro si distingue per la sua insolita e magnifica volta, le cui nervature autoportanti si congiungono con le chiavi poste sulla copertura principale. A S del coro si trova la Lady Chapel, o Beauchamp Chapel, costruita, secondo le clausole del testamento di Richard Beauchamp, conte di W. (m. nel 1439), come cappella votiva.Nei pressi della porta occidentale della città si trova un insieme di costruzioni tardomedievali che attualmente ospitano l'ospedale di Lord Leicester, fondato nel 1571. Questo pittoresco insieme di edifici a graticcio, i più antichi dei quali vennero probabilmente edificati nel tardo sec. 14°, è pervenuto molto restaurato.
Bibl.: Fonti. - W. Dudgale, The Antiquities of Warwickshire, 2 voll., London 1656 (17302); J. Leland, John Leland's Itinerary in England and Wales, a cura di L. Toumlin-Smith, 5 voll., London 1907-1910: II.Letteratura critica. - Victoria County History of Warwickshire, 8 voll., London 1904-1969: VIII; P.B. Chatwin, The Decoration of the Beauchamp Chapel, Warwick, with Special Reference to the Sculptures, Archaeologia 72, 1928, pp. 313-334; R.K. Morris, The Architecture of the Earls of Warwick in the 14th Century, in England in the 14th Century, "Proceedings of the 1985 Harlaxton Symposium, Harlaxton 1985", a cura di W.H. Ormrod, Harlaxton 1986, pp. 161-174; G.M. White, The Iconography of the Stained Glass of the Beauchamp Chapel, St Mary's, Warwick, Journal of Stained Glass 19, 1991-1993, 2, pp. 133-163.J. Goodall