web democracy
(Web-democracy), loc. s.le f. inv. La democrazia del web, la democrazia esercitata mediante la rete telematica.
• È davvero singolare l’assonanza con i temi che oggi infiammano i grillini proprio nella nostra regione. Gli stessi congegnati da [Umberto] Bossi agli inizi degli anni Novanta, ma sottoposti ad un inebriante restyling tecnologico. Il mantra del radicamento sul territorio (per strada per i leghisti, nella scatola della web democracy per i grillini, con separazione epidermica ma vicinanza elettronica «con la gente»), la critica spietata ai partiti considerati inutili macchine di potere («spazzeremo via i partiti», annuncia [Giovanni] Favia), il disprezzo contro una classe politica inadeguata («sfigati altamente remunerati» nell’antilingua grillina), il tutto tenuto insieme da una leadership carismatica e padronale («ruspante», sanguigna e ancestrale in un caso, giullaresca, esoterica e deterritorializzata nell’altro). (Elisabetta Gualmini, Repubblica, 21 aprile 2012, Bologna, p. I) • [Gianroberto] Casaleggio ha il profilo del pensatore visionario. Adora Gengis Khan, che per lui è il progenitore del Web perché spediva i suoi veloci cavalieri mongoli a cercare notizie ovunque. Disegna scenari orwelliani: nel video Gaia profetizza una terza guerra mondiale vinta nel 2040 dall’Occidente della Web-democracy sull’Oriente del Potere. Ma sa anche maneggiare con abilità le leve di Internet, sulla scorta del suo ispiratore Paul Gillin studia la teoria degli influencer, ossia come usare quel 10% di navigatori consapevoli che impone le proprie opinioni al restante 90%. (Michele Smargiassi, Repubblica, 8 settembre 2012, p. 1, Prima pagina) • qualcuno si è spinto a teorizzare che d’ora in poi si dovrà sistematicamente fare i conti con la «web democracy», indicata come nuova frontiera di un corretto rapporto fra cittadini e classe dirigente. Ma alla prova dei fatti è emerso che l’incidenza degli umori messi in circolo da blog e tweet era inversamente proporzionale alla debolezza dei destinatari. (Gianfranco Marcelli, Avvenire, 26 aprile 2013, p. 1, Prima pagina).
- Espressione inglese composta dai s. web e democracy ‘democrazia’.
> democrazia digitale, democrazia elettronica, web-democrazia.