JAEGER, Werner
Filologo e storico del pensiero antico, nato a Lobberich in Renania il 30 luglio 1888, professore nel 1914 a Basilea, nel 1915 a Kiel, e, dal 1921, di filologia classica e archeologia nell'università di Berlino. I suoi principali lavori sono nel campo della storia della filosofia greca (Studien zur Entstehungsgesch. der Metaphysik des Aristoteles, Berlino 1912; Aristoteles, Berlino 1923; Platons Stellung im Aufbau der griechischen Bildung, Berlino 1928, ecc.), e si distinguono per finezza e profondità di analisi, e vivo senso storico e filosofico. Dallo studio congeniale del pensiero filosofico e pedagogico degli antichi nelle sue espressioni più alte, lo J. è stato condotto a una fervida e in parte originale teorizzazione del valore dell'umanesimo come elemento formatore di personalità e di cultura per la vita stessa contemporanea (Humanismus u. Jugendbildung, Berlino 1921; Antike u. Humanismus, Lipsia 1925; ecc.), che ha destato, specie in Germania, vivo interesse. Nel 1925 lo J. fondò e tuttora dirige la rivista storica, archeologica e storico-culturale Die Antike.