HOUSTON, Whitney Elizabeth
Cantante e attrice statunitense, nata a Newark il 9 agosto 1963 e morta a Beverly Hills l’11 febbraio 2012. Vincitrice di sei Grammy music awards e di 22 American music awards, è presente nel Guinness dei primati come l’artista femminile più premiata nella storia della musica.
Figlia di una cantante di musica soul, iniziò a esibirsi giovanissima; dopo le prime esperienze come modella e corista per diversi artisti rhythm and blues, pubblicò il fortunato disco d’esordio Whitney Houston (1985), seguito da Whitney (1987) e I’m your baby tonight (1990). Nel 1992 recitò nel film The bodyguard (Guardia del corpo) di Mick Jackson insieme all’attore Kevin Costner e interpretò il brano I will always love you, inserito nella colonna sonora: il successo del film e del singolo (tra i più venduti della storia della musica pop) la consacrarono come una delle più importanti artiste a livello internazionale. Ancora impegnata come attrice e interprete di colonne sonore (Waiting to exhale, 1995, Donne, di Forest Whitaker; The preacher’s wife, 1996, Uno sguardo dal cielo, di Penny Marshall), pubblicò l’album My love is your love (1998) e un primo Greatest hits (2000) contenente i suoi maggiori successi.
Cominciò in seguito un periodo di flessione da un punto di vista sia commerciale sia personale: il disco Just Witheny (2002) non replicò i successi degli anni Ottanta e Novanta, mentre il suo matrimonio entrò in crisi (avrebbe divorziato dal marito nel 2006). I problemi legati all’uso di stupefacenti e alcol la costrinsero a diversi periodi di disintossicazione. Nello stesso periodo registrò il disco natalizio One wish. The holiday album (2003), che però non ottenne i consensi sperati. Anticipato da una serie di apprezzate esibizioni dal vivo (tra cui un intervento durante i XX Giochi olimpici invernali a Torino nel 2006) e accompagnato da un’importante intervista con la conduttrice televisiva statunitense Oprah Winfrey, uscì Look to you (2009), disco che segnò un ritorno ai vertici per l’artista, ormai interprete matura e indiscussa icona del pop soul. Con 2,5 milioni di copie vendute, l’album è stato l’ultimo lavoro discografico dell’artista. Il successo dell’album la portò nuovamente a intraprendere una tournée mondiale, ma i continui problemi di droga ne determinarono la prematura scomparsa nel febbraio 2012, alla vigilia della cerimonia di consegna dei Grammy music awards. Nel 2011 aveva recitato nel film Sparkle (Sparkle - La luce del successo) di Salim Akil, che uscì postumo nel 2012.
Bibliografia: Michel Houellebecq à la une, éd. S. van Wiesemael, M.L. Clément, Amsterdam-New York 2011; B. Viard, Les tiroirs de Michel Houellebecq, Paris 2013.