WIENER NEUSTADT (A. T., 56-57)
NEUSTADT Città della Bassa Austria, situata all'angolo meridionale del Bacino di Vienna, sull'orlo orientale dello Steinfeld, depressione pleistocenica ciottolosa, arida, di 43 km. di lunghezza, irrigata nel 1768 da un canale (Wiener Neustädter Kanal) costruito da Maria Teresa che vi eresse una colonia agricola. La città, fondata quale fortezza e sede principesca, dominio dell'incrocio di comunicazioni verso l'Ungheria, a oriente attraverso la "Ödenburger Pforte" (Sopron), e per la Stiria e l'Italia, a sud-ovest lungo la vecchia strada del Wechsel e la nuova del Semmering, fiorì presto sopra gli altri centri rurali vicini (39.000 abitanti nel 1931). Per l'utilizzazione delle acque freatiche e dell'energia elettrica, ha assunto importanza industriale. L'imperatore Federico III, nel 1477, vi fondò un vescovato. Dal 1752 fino al 1919 fu sede dell'Accademia militare austriaca fondata dall'imperatrice Maria Teresa. L' qccademia ebbe sede nell'originario Burg, ingrandito e modificato sotto l'imperatore Federico III (1477) e Maria Teresa. In questo edificio è conservato un vessillo dell'imperatore Federico III con la fatidica sigla A.E.I.O.U. ("Austriae est imperare orbi universo"). La cittadina possiede inoltre officine meccaniche e concerie di cuoio.
Il suo periodo di fioritura artistica fu nella seconda metà del sec. XV, quando, particolarmente favorita dall'imperatore Federico in paragone di Vienna, vi si sviluppò una scuola locale nel campo dell'architettura, della pittura e della scultura. Le costruzioni principali sono: la chiesa del priorato, gotica con transetto e coro in stile gotico seriore; la chiesa gotica del convento nuovo; il castello (poi accademia militare) con la chiesa di S. Giorgio, gotica, con ricca decorazione plastica dell'epoca dell'imperatore Federico; l'arsenale Con portale del Rinascimento; il portale barocco del palazzo vescovile. Tra le sculture isolate sono da ricordare gli Apostoli e il San Sebastiano nella chiesa del priorato, la tomba dell'imperatrice Eleonora nel convento nuovo, ecc. Vetrate gotiche e pitture su tavola nel museo civico.
Storia. - Quando la Stiria passò nel 1192 sotto il dominio dei Babenberg, il duca Leopoldo V, per la sicurezza della frontiera nordorientale della Stiria, fondò subito la città, fortificata con il denaro del riscatto pagato da Riccardo Cuor di Leone; Wiener Neustadt ottenne i diritti commerciali già avuti da Neunkirchen. Nel 1254 tutto il territorio a sud del Wienerwald passò dalla giurisdizione stiriana sotto a quella della Bassa Austria. Wiener Neustadt nella lotta tra Rodolfo di Asburgo e Ottocaro di Boemia (1277) si schierò con il primo; fu scelta ripetutamente a residenza reale e imperiale; nel sec. XV fu campo delle lotte tra l'imperatore Federico III e suo fratello, il duca Alberto VI. Dal 1486 al 1490 Wiener Neustadt fu sotto il dominio del re d'Ungheria Mattia Corvino, nei secoli XVI e XVII fu spesso attaccata dai Turchi e ne soffrì particolarmente nel 1529 e nel 1683.
Bibl.: J. Mayer, Geschichte von Wiener Neustadt, voll. 4, Wiener Neustadt 1924-28; O. Aull, Die Kunstdenkmäler Wiener Neustadts, Vienna s. a.