BECKER, Wilhelm Adolf
Professore di antichità classiche nell'università di Lipsia, nato a Dresda nel 1796, morto a Meissen il 30 settembre 1846. Alunno di Hermann e di Spohn a Lipsia, iniziò quivi nel 1842 il suo insegnamento di archeologia, che egli intese su base prevalentemente filologica e antiquaria.
Più delle sue dissertazioni filologiche, archeologiche e topografiche (De comicis romanorum fabulis, Lipsia 1837; De Romae veteris muris atque portis, Lipsia 1842; Die römische Topographie in Rom, Lipsia 1844; Zur römischen Topographie, Lipsia 1845, ecc.) sono noti i suoi due "romanzi antiquarî" Gallus (Lipsia 1838; nuova ediz. curata dal Göll, Berlino 1880-82) e Charikles (Lipsia 1840; nuova ediz. del Göll, Berlino 1877-78). In queste opere, sull'esempio del Voyage du jeune Anacharsis del Barthélemy (v.), il B. mirò a dare una ricostruzione in forma narrativa delle antichità, specialmente private, del mondo classico; più che per l'esposizione, priva di originali qualità artistiche, esse hanno importanza per le note, appendici ed excursus, vera miniera di cognizioni. Interrotto dalla morte, e poi completato da Marquardt e Mommsen, fu il Handbuch der römischen Altertümer (Lipsia 1843-1868), sistematica trattazione delle antichità romane. Collaborò alla prima redazione della celebre enciclopedia del Pauly.
Bibl.: Urlichs, in Allgemeine deutsche Biographie, II, pp. 229-231.