Fröhner, Wilhelm

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Archeologo e antiquario (Karlsruhe 1835 - Parigi 1926), di origine tedesca; collaborò con Napoleone III alla Vie de César. Naturalizzatosi francese, fu per qualche anno conservatore al Louvre, di cui pubblicò il catalogo delle iscrizioni greche (1865). Tra le altre opere: La colonne Trajane (1865), Les médaillons de l'Empire Romain (1878) e i cataloghi di importanti collezioni private. Lasciò al Cabinet des médailles la sua collezione di antichità.

Vedi anche
antichità antichità Età antica, in contrapposizione all’età di mezzo (o Medioevo) e all’età moderna. In particolare, con il nome di antichita si continua convenzionalmente a indicare lo studio di alcune discipline sussidiarie della storia antica, e specialmente quello delle istituzioni pubbliche e sacrali, mentre ... Louvre Palazzo residenziale dei re di Francia, a Parigi, e oggi sede di uno dei più importanti musei del mondo. Nato come castello, per il completamento della cinta muraria fatta costruire da Filippo Augusto (1165-1233) a difesa della riva destra della Senna, fu trasformato in residenza reale da Carlo V (1338-1380). ... antiquario Collezionista, conoscitore e mercante d’arte antica. Nell’antichità l’antiquario è chi coltiva e insegna la lingua classica e la scrittura, mentre nel Medioevo è definito anche antiquario l’amanuense che copia testi antichi. Nel Rinascimento l’antiquario è colui che studia e raccoglie, per sé o per il ... Karlsruhe Città della Germania (288.917 ab. nel 2007), nel Baden-Württemberg, a 115 m s.l.m.; è un porto fluviale sulla riva destra del Reno. L’industria è diversificata (metalmeccanica, elettrotecnica, chimico-farmaceutica, tessile). Divenuta un importante centro di raffinazione del petrolio, a Karlsruhe è stata ...
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