Generale tedesco (Oberkirchberg, Württemberg, 1880 - Garmisch-Partenkirchen 1971); nel corso della seconda guerra mondiale, durante la campagna di Polonia, comandò l'armata dei Beschidi; più tardi invase il Lussemburgo. Feldmaresciallo (1940), aprì la campagna balcanica (1941) conquistando la linea Metaxàs. Comandante (1942) del gruppo di armate A, ben presto disciolto, L. rimase in seguito tagliato fuori dagli alti comandi. Condannato al carcere a vita dagli Alleati, nel 1952 fu liberato.