Ropke, Wilhelm
Röpke, Wilhelm Economista tedesco (Schwarmstadt, Hannover, 1899 - Ginevra 1966). Professore nelle università di Jena (1924-27), Graz (1928-29), Marburgo (dal 1929), abbandonò la Germania nazionalsocialista nel 1933 scegliendo la via dell’esilio. Insegnò a Istanbul (1933-37) e, rientrato in Europa nel 1937, presso l’Institut des Hautes Études Internationales di Ginevra. Fu tra i fondatori, nel 1947, della Mont Pelerin Society, associazione di studiosi e intellettuali liberali. Di orientamento liberale ma lontano da posizioni estremiste, sostenne la necessità di bilanciare l’individualismo con i principi etici e solidaristici propri della dottrina sociale della Chiesa. Auspicò la nascita di un umanesimo economico da lui stesso definito come ‘terza via’ dell’economia sociale di mercato. Tra le opere: Krise und Konjunktur (1932); Die Gesellschaftskrise der Gegenwart (1942); Civitas humana (1943); Internationale Ordnung (1945).