BODE, Wilhelm von
Storico dell'arte. Nacque a Kalvörde (Brunswick) il 10 dicembre 1845, morì a Berlino il 1° marzo 1929. Entrato nel 1872 come assistente nei musei di Berlino, nel 1880 vi fu nominato direttore della sezione della scultura cristiana, nel 1890 direttore della galleria di pittura, e dal 1906 al 1920 ne tenne la direzione generale. A lui si deve la completa riorganizzazione dei musei berlinesi, la fondazione del Kaiser-Friedrich-Museum (aperto nel 1904) e un maggior impulso dato alla sistemazione di molti altri musei così tedeschi come stranieri. Il Bode compilò i cataloghi delle collezioni di Oldenburgo, di Schwerin, di Berlino, di Liechtenstein ed altre, soprattutto di quelle private più importanti, per la maggior parte da lui stesso ordinate. Nel campo degli studî portò il suo contributo di conoscitore e di eruditissimo ricercatore in tutti i rami della storia dell'arte, anche nelle arti minori. Le sue opere principali sono: Geschichte der deutschen Plastik (1885); Rembrandt (1897-1906; 8 volumi in collaborazione con Hofstede de Groot); Vorderasiatische Knüpfteppiche aus älterer Zeit (1901; 2ª ediz. 1914); Florentinische Bildhauer der Renaissance (1902; 4ª ediz. 1921); Die italienischen Bronzestatuetten der Renaissance (1906-1912); Altpersische Knüpfteppiche (1904); Rembrandt und seine Zeitgenossen (1906); Frans Hals (1914; voll. 2, con M. J. Binder); Die Meister der holländischen und flämischen Malerschulen (1917; 4ª ed. 1923); Elsheimer (1920); Botticelli (1923); Adriaen Brouwer (1924). Sull'attività del B. e, in genere, sulla storia dei musei c'illumina il suo prezioso volume, Fünfzig Jahre Museumsarbeit (Bielefeld-Lipsia 1922).
Bibl.: I. Beth, Verzeichnis der Schriften von Wilhelm von Bode, Berlino-Lipsia 1915. Numerosissimi articoli, dei quali i più importanti sono: W. v. Seidlitz, in Zeitschr. f. bild. Kunst, IX (1897-98), pp. 1-4; M. Liebermann, in Kunst und Künstler, 1906-07; A. Goldschmidt, in Jahrbuch d. preuss. Kunsts, XXXVII (1916), pp. i-iv; Th. Demmler, in Rep. f. Kunstw., XLVI (1925), pp. 207-12; B. Güterbock, in Zeitschr. f. bild. Kunst, LIX (1925-26); C. v. Bezold, ibid., pp. 254-56; W. Waetzold, in Rep. f. Kunstw., 1929.