Pittore tedesco (Stoccarda 1889 - ivi 1955). Allievo di A. Hölzel, a Stoccarda; soggiornò più volte a Parigi (1912, 1914, 1924) e fu in contatto con i gruppi d'avanguardia, in particolare con quello purista; fece parte di Abstraction-Création. Al 1919 risalgono i suoi primi Mauerbilder (quadriparete), nei quali l'assenza di una rappresentazione oggettiva esalta la ricerca dei valori materici. Considerato dal nazismo artista degenerato, continuò isolato la sua ricerca, elaborando in una pittura segnica motivi biomorfici. Nel dopoguerra insegnò all'accademia di Stoccarda e si impose quale uno dei più significativi esponenti dell'arte segnico-materica. Scrisse Das Unbekannte in der Kunst (1943, pubbl. nel 1947).