• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BUTTERFIELD, William

di Arthur Popham - Enciclopedia Italiana (1930)
  • Condividi

BUTTERFIELD, William

Arthur Popham

Architetto inglese, nato il 7 settembre 1814, morto il 23 febbraio 1900. Compì la sua educazione a Worcester; all'età di 17 anni fu apprendista presso un costruttore e poi allievo della Società d'architettura di Londra. Costruì soprattutto chiese e collegi, ravvivandoli con un sistema di decorazione policroma nelle pareti a mattoni, così all'interno come all'esterno, nei tetti a tegole e nei pavimenti, mediante il libero impiego di materiali o di superfici non intonacate. Quest'idea, ispirata dall'uso che si fa in Italia di marmi colorati e dalla decorazione a colori che ornava le chiese inglesi medievali, diede origine a uno stile screziato, che, quando si alternano le file di mattoni e di pietra, si chiama familiarmente streaky bacon. Il B. adottò generalmente negl'interni uno stile gotico medio, inteso con una certa sua crudezza e angolosità. Le sue chiese di Londra più rinomate sono le due cattoliche di Tutti i Santi in Margaret Street (1859) e di S. Albano in Holborn (1858-63). Altre chiese furono da lui edificate a Stoke Newington (S. Mattia, 1851-53), a Kensington e a Hammersmith (S. Giovanni, poi modificata). Tra gli edifici per collegi, tutti del medesimo tipo, citiamo S. Agostino a Canterbury (1845), suo primo gran lavoro; la cappella del collegio Balliol (1856-57), le aggiunte ai collegi Keble (1867-76) e Merton (1864), tutti in Oxford, e la cappella della Rugby School (1875). Lavorò molto poco in costruzioni private. Un saggio degli studî storici del B. si ha nei suoi scritti: Church of St. John the Baptist, Shottesbroke, Berks., 1844, e Church Seats and Kneeling Boards, 1889.

Bibl.: V.R. Halsey, in Architectural Review, VII (1900), p. 259; VIII (1900), p. 15; J. Weale, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911 (con la bibl. precedente).

Vedi anche
Barry, Sir Charles, senior Architetto (Londra 1795 - ivi 1860), massimo rappresentante in Inghilterra degli stili storici; opere in stile neo-rinascimentale d'ispirazione italiana: Traveller's Club (1829) e Reform Club (1838) in Pall Mall a Londra, due edifici che ebbero vastissima risonanza e molte imitazioni; Royal institution ... Walpole, Horace, quarto conte di Oxford Scrittore inglese (Londra 1717 - ivi 1797), figlio del ministro Sir Robert. Nel 1739 viaggiò con Th. Gray in Francia, Svizzera e Italia. Dal 1741 al 1767 sedette in parlamento. Nel 1751 cominciò a scrivere Memoirs of the last years of George II, che uscì postumo. Dilettante di vaglia, contribuì alla ... Medioevo Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492). Il giudizio sul Medioevo La sequenza di questi 10 secoli è stata per la prima volta considerata come un periodo a sé stante ... Inghilterra (ingl. England) Nome («terra degli Angli») con cui si designa la parte meridionale della Gran Bretagna, divisa da quella settentrionale (Scozia) per mezzo del Solway Firth a O, del fiume Tweed a E e della catena dei Monti Cheviot nella parte centrale. Non fa parte dell’I. la sporgenza occidentale dell’isola ...
Tag
  • WORCESTER
  • LONDRA
  • LIPSIA
  • ITALIA
Altri risultati per BUTTERFIELD, William
  • Butterfield, William
    Enciclopedia on line
    Architetto inglese (Londra 1814 - ivi 1900) neogotico; cercò di non limitarsi a copiare gli antichi monumenti, ma di fare opera nuova. Fra le sue chiese di Londra: All Saints (in Margaret Street) e St. Alban's a Holborn (1859). Tra gli edifici per collegi, tutti del medesimo tipo: la cappella del Balliol ...
Vocabolario
william
william 〈u̯ì-〉 s. f. [propr., forma appositiva di pera william (e del meno com. pero william), dal nome del vivaista ingl. R. William che nel 1816 la presentò alla Società Orticola di Londra]. – In frutticoltura, una delle cultivar di pero...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali