Ecclesiastico e uomo politico (Exeter 1342 circa - Maidstone, Kent, 1396), vescovo di Hereford (1370), di Londra (1375) e arcivescovo di Canterbury (1381). Si oppose a Giovanni di Gaunt; nel "buon parlamento" del 1376 si alleò contro la corte con il principe di Galles. La morte di questi portò allo scioglimento del parlamento e al trionfo di Giovanni di Gaunt, che, alleatosi con i lollardi, abolì le riforme introdotte dal "buon parlamento". Nel 1382 C. cercò di varare, contro Wycliffe e i lollardi, un provvedimento, poi respinto dai Comuni, in forza del quale gli eretici potessero essere puniti dal braccio secolare. Dopo l'avvento al trono di Riccardo II, sostenne contro il re l'autorità del papato e si unì ai rimproveri dei Comuni per il lusso della corte, onde dovette fuggire nel Devonshire.