COURTENAY, William
Nacque circa il 1342 da Hugh conte di Devon; mori nel 1396. Studiò a Oxford ove fu eletto cancelliere (1367). Nel 1370 fu promosso vescovo di Hereford. Trasferito a Londra nel 1375, divenne oppositore di Giovanni di Gaunt duca di Lancaster che dominava nei consigli di suo padre Edoardo III. Nel Buon Parlamento del 1376, C. si unì col principe di Galles, il Principe Nero, nell'opposizione alla Corte e ridusse temporaneamente Lancaster all'impotenza. Ma, poco dopo, il principe morì e il duca, alleatosi col movimento popolare e antigerarchico di Wycliffe, riacquistò il predominio e abolì tutte le riforme del Buon Parlamento. C. per rappresaglia iniziò contro Wycliffe un processo per eresia che andò a vuoto. La morte di Edoardo III (1377) e l'avvento al trono di Riccardo II unì i partiti e per qualche tempo l'azione politica di C. nei riguardi del consiglio del re fu la stessa di Lancaster e dei suoi seguaci. Nel 1381 divenne arcivescovo di Canterbury. Nell'anno 1382 ottenne una legge in forza della quale gli eretici potevano esser puniti dal braccio secolare. Ma la legge, promulgata senza il consenso dei Comuni, fu annullata e Wycliffe, dopo un atto di sottomissione, fu lasciato tranquillo.
Bibl.: Knyghton, in R. Twysden, Historiae anglicanae scriptores decem, Londra 1652; A. Wood, Historia et antiquitates Universitatis Oxoniensis, Oxford 1674; W. F. Hook, Lives of the Archbishops of Canterbury, Londra 1860-76, IV; W. Stubbs, Constitutional History of England, II, 6ª ed., Oxford 1896, III, 5ª ed., ivi 1903; H. Workman, John Wyclif, Oxford 1926.