FORSTER, William Edward
Uomo politico britannico, nato a Bradpole (Dorsetshire) l'11 luglio 1818 da famiglia quacchera, morto a Londra il 5 aprile 1886. Impiegato per qualche tempo in ditte di lanieri, cominciò presto a occuparsi di politica in senso liberale. Nel 1850 lasciò la comunità quacchera, e si stabilì a Burley-in-Wharfedale, dove impiantò un nuovo lanificio. Nel 1861 fu eletto deputato di Bradford, che continuò a rappresentare fino alla morte. Costituitosi nel 1865 il ministero di lord Russell, il F. vi entrò come sottosegretario alle Colonie, e tenne quella carica fino all'anno seguente. Partecipò al movimento iniziatosi fin dal 1849 a Leeds per dare incremento all'istruzione delle masse mediante scuole pubbliche, e nel 1864 fu nominato membro della commissione governativa sull'istruzione e di quella d'inchiesta sulle scuole delle classi medie. Nel 1868 il F. entrò nel nuovo ministero liberale del Gladstone (durato fino al 1874), come ministro della Pubblica istruzione e nel 1870 fece approvare una misura che provvedeva alla creazione di scuole elementari pubbliche gratuite e aconfessionali e che è tuttora alla base del vigente ordinamento scolastico inglese. Per allora non fu accettato il principio dell'obbligatorietà dell'istruzione, pure caldeggiato dal F.
Tornato al potere il Gladstone dopo le elezioni del 1880, il F. fu numinato chief secretary (ministro) per l'Irlanda. Imperversava nell'isola una gravissima crisi agraria, acuita da una violenta agitazione politica a favore dell'autonomia. Un progetto di legge agraria presentato dal F. fu respinto alla camera dei lord. Il governo, di fronte al persistere dei disordini, promise una nuova legge agraria, ma ottenne in pari tempo dal parlamento più ampî poteri repressivi. Il F. si recò anche in Irlanda, e a Dublino fu fatto segno a van attentati. Quando nel 1882 il Gladstone concluse il famoso trattato di Kilmainham, col quale fece liberare gli arrestati politici dopo che questi si erano impegnati ad appoggiare il governo, il F. Si dimise insieme col vicerè conte Cowper. Continuò a partecipare alle discussioni parlamentari, cercando di rafforzare i legami fra la colonia e la madrepatria, e nel 1885 accettò la presidenza della commissione per il canale navigabile di Manchester.
Bibl.: T. Wemyss Reid, Life of the Right Hon. W. E. Forster, Londra 1888; necrologia nel Times, 6 aprile 1886.