Poeta e critico inglese (Gloucester 1849 - Woking, Surrey, 1903). Iniziò l'attività poetica durante una lunga degenza in ospedale (1873-75) scrivendo i bei versi di carattere impressionistico poi raccolti in A book of verses (1888). R. L. Stevenson lo introdusse nel campo del giornalismo e H. diresse successivamente: The Magazine of arts (1882-86), Scots Observer (1889-94), The New Review (1894-98). Scrisse versi di intonazione imperialista (Song of the sword, 1892; London vol untaries, 1893; cui si aggiunse, durante la rivolta boera, For England's sake, 1900) e A song of speed (1903), canto alla velocità dell'automobile. Sono questi versi che gli procurarono fama tra i contemporanei, ma la sua produzione migliore rimane quella del periodo della malattia, raccolta definitivamente in In hospital (1903). Collaborò con R. L. Stevenson a quattro commedie di scarso successo: Beau Austin, Deacon Brodie (1880), Macaire (1885) e Admiral Guinea (1894).