FAITHORNE, William
Incisore, nato a Londra nel 1616, sepolto ivi il 13 maggio 1691. È il primo incisore di ritratti inglese, che nella tecnica si avvicini agl'incisori francesi e fiamminghi. Studiò probabilmente con Giovanni Payne; ma dopo aver preso parte alla guerra civile fu esiliato in Francia dove venne in contatto con Nanteuil da cui deve aver imparato molto. Ritornato in Inghilterra nel 1650, si stabilì a Londra facendo il venditore di stampe e l'incisore. Il suo fare, nel soggiorno in Francia, mostra l'influenza di Claudio Mellan (ritratti del principe Rupert e di Endimione Porter, da pitture di Guglielmo Dobson). Gli anui 1650-1670 segnano l'apice della sua arte coi ritratti di sir William e lady Paston (1659) e di Barbara Villiers, duchessa di Cleveland, da una pittura del Lely. Gli ultimi vent'anni (1670-1691) mostrano una certa decadenza e un'imitazione più stretta della maniera del Nanteuil.
Bibl.: A. E. Popham, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XII, Lipsia 1916 (con la bibl. precedente).