Dillard, William Harrison
USA • Cleveland (Ohio), 8 luglio 1923 • Specialità: Velocità, Ostacoli
Era soprannominato bones, "ossa". Si appassionò all'atletica assistendo alla parata che Cleveland dedicò a Jesse Owens dopo i successi di Berlino e fu lo stesso Owens a regalargli, più tardi, il primo paio di scarpe chiodate. È stato l'unico atleta nella storia delle Olimpiadi ad aver vinto la medaglia d'oro nella velocità e negli ostacoli. Si aggiudicò il titolo dei 100 m a Londra 1948, al photofinish con il tempo di 10,3″. Si era guadagnato la partecipazione ai Giochi arrivando terzo ai Trials di Evanston, Illinois, dove invece aveva mancato la qualificazione nell'altra specialità, avendo dovuto abbandonare la corsa dopo aver colpito alcuni ostacoli. Solo una settimana prima si era interrotta la sua serie vincente di 82 vittorie consecutive sui 110 m ostacoli. In questa gara si presentò quattro anni dopo, a Helsinki, e non fallì vincendo in 13,7″, con lo stesso tempo del fortissimo Jack Davis che prese in pieno il nono ostacolo. Trionfò due volte anche con la 4x100 m (1948 e 1952). Fu primatista mondiale sulle 120 yards con 13,6″ e sulle 220 yards ostacoli in rettilineo con 22,3″.