HENRY, William
Chimico-fisico, nato a Manchester il 12 dicembre 1774, morto a Pendlebury presso Manchester il 2 settembre 1836. Seguì nelle sue ricerche l'indirizzo dei chimici pneumatici: infatti s'occupò specialmente di gas. Studiò la reazione fra vapore acqueo e carbone, cercando di stabilire le condizioni che fanno prevalere la formazione di ossido ovvero di anidride carbonica. Nel 1803 scoperse l'importante legge che porta il suo nome relativa all'influenza della pressione sulla solubilità d'un gas in un liquido; nel 1805 col Dalton stabilì la legge che regola la solubilità d'un miscuglio gassoso in relazione alla pressione parziale dei componenti.