Presidente degli USA (Cincinnati 1857 - Washington 1930). Avvocato, giudice della Corte Suprema dell'Ohio (1887) e giudice federale (1892-1900), fu poi presidente (1900-04) della Commissione per le Filippine, incaricata di riorganizzare l'amministrazione civile nelle isole, dopo la guerra ispano-americana. Segretario alla Guerra (1904-08) con T. Roosevelt, fu candidato dai repubblicani come suo successore alla presidenza degli USA. Impostosi nelle elezioni del 1908, proseguì la politica di Roosevelt, con il quale ruppe negli ultimi mesi della presidenza a causa dell'indirizzo politico radicale preso da quest'ultimo. Battuto nelle elezioni del 1912, insegnò diritto a Yale e sostenne, dopo la guerra mondiale, la partecipazione statunitense alla Società delle Nazioni. Nel 1921 fu nominato presidente della Corte Suprema degli USA, carica dalla quale si dimise nel 1930.