Chimico, fisico e fisiologo (East Dereham, Norfolk, 1766 - Londra 1828), dapprima medico a Londra. Fu il primo a preparare il platino in forma malleabile (filo di W.), utile per la produzione di manufatti; tale scoperta, importante per l'epoca, gli fruttò abbastanza da permettergli di dedicarsi interamente alle ricerche scientifiche. Le sue ricerche di fisiologia interessano la teoria della visione e della contrazione muscolare. In chimica, scoprì il palladio e il rodio (1803) e fu tra i primi ad accogliere la teoria atomica di Dalton (che pure in un secondo tempo mise parzialmente in discussione). Parimenti, in fisica, fu tra i primi ad accogliere la teoria ondulatoria della luce. Notevoli le sue realizzazioni in ottica. Ideò (1809) il goniometro a riflessione e (1820) il prisma che da lui prende nome e per via sperimentale (1812) trovò un modo semplice di eliminare coma e astigmatismo di un obiettivo.