Architetto svizzero (Ginevra 1896 - New York 1969). Frequentate le lezioni di K. Moser alla Technische Hochschule di Zurigo, lavorò in Francia con H. Sauvage e poi (1920) negli USA, dove aprì uno studio a New York. Nel 1929 iniziò la collaborazione con G. Howe (1886-1955), da cui nacquero i progetti per il Museum of modern art (1930-31) e per la Chryslie-Forsyth Parkway (1931-32), a New York, e soprattutto il Philadelphia saving fund society building (1932), a Filadelfia, un grattacielo di 32 piani in cui le innovazioni funzionali e tipologiche realizzano un vero modello per gli sviluppi dell'International style. Separatosi da Howe (1934), L. continuò a svolgere un'intensa attività professionale: CBS Building a Hollywood (1938); Longfellow Building a Washington (1941); Calderon theatre a Hampstead (1948); uffici dell'ambasciata svizzera a Washington (1960), One New York Plaza, New York (1969); ecc. Tra i suoi scritti: Architecture for the new theatre (1935); On being an architect (1942).