Psicologo e filosofo (Berlino 1871 - Poughkeepsie, New York, 1938). Studiò a Berlino, dove ebbe come maestro H. Ebbinghaus; insegnò dal 1897 a Breslavia, nel 1906 fondò a Berlino (in collab. con O. Lippmann) l'Institut für angewandte Psychologie e l'anno successivo la rivista Zeitschrift für angewandte Psychologie. Dal 1916 diresse il laboratorio di psicologia dell'univ. di Amburgo, dove insegnò filosofia, psicologia e pedagogia. Dopo l'avvento del nazismo si rifugiò nei Paesi Bassi, poi nel 1934 negli USA, alla Duke University (Durham, Carolina del Nord), dove si trovava allora W. McDougall, e vi rimase fino alla morte. A un primo studio sull'appercezione del mutamento fecero seguito una serie di ricerche, spesso pionieristiche, estese ai varî settori della psicologia, dalla psicologia evolutiva a quella applicata, dalla psicologia forense alla psicopedagogia. Importanti soprattutto le ricerche sullo sviluppo del linguaggio infantile, quelle sui test d'intelligenza (si deve a S. l'introduzione del concetto di Q.I. o quoziente d'intelligenza; più tardi S. sarebbe divenuto comunque critico sulle misure dell'intelligenza), e quella sulla psicologia della testimonianza. Già nel 1900 S. aveva inoltre pubblicato una monografia fondamentale sulla psicologia delle differenze individuali, che riapparve completamente rifatta nel 1911 col titolo Differentielle Psychologie. Successivamente andò orientandosi verso la costruzione di una psicologia generale, dove assunse il massimo rilievo il concetto di persona come un tutto integrato, caratterizzato da attività significative e tese a uno scopo. I fondamenti filosofici della concezione personalistica erano stati esposti nel suo Person und Sache: System des kritischen Personalismus (3 voll., 1918-23). La descrizione fenomenologica e l'analisi in termini di scopi prendono così il sopravvento sulla spiegazione causale. In ambiente statunitense S. ha influito soprattutto su G. W. Allport. Opere principali: Psychologie der Veranderungsauffassung (1898); Beiträge zur Psychologie der Aussage (2 voll., 1903-06); Erinnerung, aussage, Luge in der ersten Kindheit (in collab. con la moglie Clara S., 1905); Die Kindersprache (in collab. con Clara S., 1907); Studien zur Personwissenschaft (1930); Allgemeine Psychologie auf personalistischer Grundlage (1935).