Poeta inglese (Hull 1724 - Aston 1797). Fu amico ed esecutore testamentario per l'opera letteraria di Th. Gray, del quale scrisse una vita (1777). Lasciò elegie (Musaeus, 1744), poesie d'occasione (Isis, 1748) e drammi (Elfrida, 1752; Caractacus, 1759) dallo scarso valore poetico; una sua satirica Heroic epistle to Sir William Chambers (1773) lo pone tra i seguaci di A. Pope.