CHASE, William Merritt
Pittore, nato a Franklin (Indiana, Stati Uniti) il 1° novembre 1849, morto nel 1915. Studiò a New York, a Monaco, ove subì l'influsso del Piloty e del Leibl, e a Venezia. Tornato a New York nel 1878, gli fu affidata la scuola di pittura della Art Students' League e v'insegnò per diciotto anni. Mentre allora la pittura era tuttavia imbevuta di elementi letterarî, il Ch. scese risolutamente in campo in difesa della tecnica, e partendo da un punto di vista più proprio del pittore che del disegnatore, fece della pennellata la base della pittura. A questo insegnamento è dovuta soprattutto la grande importanza del Ch., che fu un artista eclettico, versatile, padrone dei più svariati mezzi tecnici, ma spesso eccessivamente freddo e impersonale. Magistrali le sue nature morte e i suoi numerosi ritratti. Notevoli soprattutto il tratto del Wistler, della Donna con uno scialle (sua moglie) nella Pennsylvania Accademy of Fine Arts a Philadelphia, e della Donna in nero nel Metropolitan Museum di New York.
Bibl.: P. Clemen, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912 (con bibl.); K.M. Roof, Life and Art of W. M. C., New York 1917; Cortissoz, American Artists, New York 1923; W. M. C., Paintings, New York 1927; S. Isham, Hist. of American Painting, New York 1927.